Cos'è falco pellegrino?
Falco Pellegrino (Falco Peregrinus)
Il falco pellegrino ( Falco peregrinus) è un rapace diurno cosmopolita, noto per la sua velocità eccezionale, che lo rende l'animale più veloce del pianeta durante i suoi picchiate di caccia.
Aspetto Fisico:
- Dimensioni: Sono di medie dimensioni, con una lunghezza che varia dai 34 ai 50 cm e un'apertura alare dai 74 ai 120 cm. Le femmine sono generalmente più grandi dei maschi.
- Piumaggio: Gli adulti presentano una colorazione caratteristica: dorso e ali blu-grigio ardesia, ventre bianco o crema con macchie scure orizzontali, e una "maschera" nera sotto gli occhi, che si estende fino ai lati del collo. I giovani hanno un piumaggio più marrone e striato.
- Altro: Possiedono artigli affilati e potenti e un becco uncinato per lacerare le prede.
Distribuzione e Habitat:
- Distribuzione: Sono presenti in quasi tutto il mondo, ad eccezione delle regioni polari più estreme e delle foreste pluviali più fitte.
- Habitat: Si adattano a una vasta gamma di habitat, dalle coste rocciose alle montagne, fino alle città. La loro presenza è legata alla disponibilità di prede e a siti adatti alla nidificazione, come falesie, pareti rocciose e, in ambiente urbano, edifici alti e ponti.
Comportamento e Alimentazione:
- Comportamento: Sono uccelli solitari al di fuori della stagione riproduttiva. Sono noti per la loro incredibile velocità in picchiata, durante la quale possono raggiungere i 389 km/h.
- Alimentazione: Si nutrono principalmente di uccelli, che catturano in volo con spettacolari picchiate. La loro dieta varia a seconda della disponibilità di prede nella zona. A volte cacciano anche piccoli mammiferi, rettili e insetti.
Riproduzione:
- Nidificazione: Non costruiscono nidi elaborati, ma depongono le uova in una semplice depressione nel terreno o sulla roccia.
- Covata: La femmina depone da 2 a 5 uova, che vengono incubate per circa 30-35 giorni.
- Cura dei piccoli: I giovani falchi pellegrini rimangono nel nido per circa 40-50 giorni, durante i quali vengono nutriti dai genitori.
Stato di Conservazione:
- Minacce: Nel XX secolo, la specie ha subito un grave declino a causa dell'uso diffuso del DDT, un pesticida che causava l'assottigliamento dei gusci delle uova.
- Conservazione: Grazie a severe restrizioni sull'uso del DDT e a programmi di reintroduzione, le popolazioni di falco pellegrino si sono riprese in molte aree. Attualmente, la specie è classificata come "Least Concern" (minor preoccupazione) dalla IUCN. Tuttavia, continuano ad essere minacciati dalla perdita di habitat, dalla persecuzione illegale e dall'avvelenamento indiretto.
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